Mascherine di stoffa

Quando si parla di mascherine di stoffa si tratta solitamente di mascherine lavabili – sia autoprodotte, sia commerciali – create con materiali idonei a garantire un certo comfort e, nello stesso tempo, fornire una barriera verso l’esterno.

Il consiglio generale è quello di optare per le mascherine di stoffa che prevedono l’inserimento di un filtro certificato e che si possono trovare in farmacia. Esistono, infatti, diverse aziende e startup che hanno iniziato a produrre mascherine con materiali ergonomici e l’impiego di filtri certificati, e che possono quindi – a parità di efficacia e protezione – risultare più confortevoli rispetto alle mascherine chirurgiche classiche.

A differenza di quest’ultima tipologia, le mascherine prodotte con stoffe normali non sono invece soggette a certificazioni. In ogni caso, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, sono comunque considerate strumenti utili per arginare la circolazione del virus, ma devono essere indossate correttamente e lavate dopo il loro utilizzo a 60° in lavatrice.

MASCHERE IN TESSUTO OMOLOGATE

Quando si parla di maschere in tessuto riutilizzabili e lavabili. È importante verificare che siano conformi ai requisiti di prevenzione igienica indicati dall'OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità. Questi sono generalmente fabbricati per uso igienico non sanitario. È importante proteggersi e utilizzare correttamente queste maschere in tessuto in modo che aiutino a prevenire la diffusione di goccioline potenzialmente contagiose.

MASCHERE FILTRANTI. (MASCHERE CON FILTRI)

Questo tipo di maschera è stata una delle ultime ad arrivare sul mercato e unisce il comfort ad un'elevata capacità filtrante, sono maschere in tessuto riutilizzabili con filtro, cambiando i loro filtri in nanofibra deve garantire una capacità filtrante di almeno il 90% (anche se i modelli più sicuri possono raggiungere il 99,7%), proteggendo te e le persone intorno a te dal coronavirus. La maschera filtrante può essere facilmente lavata ad una temperatura di 60 gradi e può essere decorata a proprio piacimento. È un dispositivo che offre protezione, ecologico e si prende cura del design. Un prodotto che può essere costantemente riutilizzato e che limita la produzione costante di rifiuti che
genera l'uso massiccio di maschere usa e getta.

COME SCEGLIERE BENE UNA MASCHERA IN TESSUTO?

Quando si sceglie una maschera in tessuto dobbiamo prendere in considerazione 3 semplici consigli.

La prima cosa da fare è controllare che l'etichetta specifichi che è conforme alla norma UNE-EN 0065 (o alla controparte europea CWA17553)
Composizione, periodo e tempo di utilizzo consigliato. Questi dati devono essere specificati nelle informazioni fornite dal produttore sulla confezione della maschera. È molto importante controllare che l'etichetta specifichi l'efficienza di filtrazione e traspirabilità
Nel caso in cui le maschere in tessuto siano riutilizzabili, dobbiamo verificare che il numero di lavaggi che supporta sia indicato nelle istruzioni. Poiché sebbene in alcuni modelli possiamo cambiare i filtri, l'efficacia del tessuto può essere ridotta dall'usura.